Trascrizione Conferenza " dal vivo " sulla
Terapia Quantistica Emozionale
Chirurgia mentale per una salute ottimale:
intanto è una terapia ( direi
trasformazione) quindi ha lo scopo di eliminare qualcosa che fa male qualcosa che crea squilibrio che può essere
fisico o psichico; quantistica perché usa
i principi della fisica quantistica applicati alle emozioni e allo spirito; è
una terapia ( direi trasformazione )
spirituale emozionale perché ha a
che vedere con le emozioni
Chirurgia
mentale per una salute ottimale è una
frase che mi è stata detta da un paziente che si sentiva come dopo un
intervento chirurgico energetico. Questo ricorda un po’ l’operare degli
sciamani che lavorano anche con le energie invisibili che però sono in grado di provocare le malattie:
loro
prendono queste energie e sono in grado di eliminarle.
In Scienza e Conoscenza Marzo 2005, ho scritto_
“Quando
conosci la tua mente e i suoi poteri miracolosi e rimuovi quello che l’ha
avvelenata, ossi l’idea che sei una persona separata e isolata, lasci che si
dedichi in tutta tranquillità alle cose che gli sono più congeniali. Tenere la
mente al suo posto, lasciandole fare il lavoro che le compete, significa darle
la libertà”
Sri Nisargadatta Maharaj
Questa è la
base della TQE
L’idea
di NON essere una persona separata e isolata è l’idea sulla quale si basa la
T.Q.E. Tutto ciò che ci circonda è fatto da luce che non è soltanto energia ma
anche coscienza, intelligenza, memoria è anche missione, scopo : in Fisica
quantistica dicono che la materia e la luce sono la stessa cosa ma già lo
diceva Einstein con la sua formula massa = energia e velocità della luce al
quadrato e quindi rimanendo costante la velocità della luce abbiamo che la
massa e l’energia sono la stessa cosa e questo è confermato.
Questo
avviene perché noi abbiamo a che fare sia con materia ossia neurotrasmettitori,
neuromodulatori ossia tutte sostanze chimiche che si formano nel cervello a seguito
di un pensiero di un’interpretazione di una aspettativa ma abbiamo anche a che fare con la luce ossia
con il mondo quantistico ossia con le emozioni ma anche con l’energia divina.
Particelle e luce sono la stessa cosa quindi quando noi trattiamo l’energia
stiamo pure trattando la materia: questo è un concetto fondamentale che ci tengo
a sottolineare.
Due
atomi, due quark all’interno del nucleo: la luce è presente in qualsiasi punto dello
spazio contemporaneamente. Io li chiamo entità quantistiche, trasmettono
informazioni l’una all’ altra e procedendo l’informazione si modificano
reciprocamente nelle proprie caratteristiche. Se A manda un’informazione a B e
B la riceve e la rielabora e la rimanda ad A non sarà più la stessa
informazione che A ha mandato ma sarà qualcosa di diverso e questo è alla base
dell’evoluzione. Questo non avviene soltanto tra particelle subatomiche e
nuclei ma anche con le cose macroscopiche, con gli oggetti, con gli esseri
umani, sono scambi continui di informazioni, chiaramente ciò avviene nella zona
invisibile,quantistica e non si può vedere.
Lewis e Lewinson neurofisiologi hanno sottolineato la presenza di un circuito aperto dove parlano di regolazione limbica interpersonale. La Fisica quantistica aveva già previsto questo scambio di particelle, di informazioni. Hanno supposto questo perchè hanno visto che le emozioni passano da un soggetto all’altro anche se sono in silenzio specie se tra i due soggetti c’è empatia, quindi parlano di rispecchiamento.
Loro quindi per poter spiegare questo fenomeno, cioè hanno visto che il tenore dell’umore di un gruppo può influenzare quello dell’altro anche se si trova in un’altra stanza o appartamento, vuol dire che secondo loro ci deve essere un canale che hanno chiamato circuito aperto; hanno visto che il sistema limbico che si trova al centro del cervello ( la sede dei centri emozionali con l’ippocampo, amigdala, ipotalamo ) è una ponte di unione tra gli esseri umani; io sottolineo tra esseri quantistici: Loro parlano di umani perché hanno studiato negli uomini .ma è solo un ponte perché tra esseri umani, vegetali, animali e oggetti vi è un continuo scambio di informazioni e loro affermano, ma io ve lo posso testimoniare perché lo vedo di continuo con la mia terapia, che un altro soggetto o un cinema o una vicina di casa o una chiesa che ci stanno vicino influenzano tutto il nostro sistema nervoso periferico vegetativo e quindi influenzano i vari organi interni dal cuore allo stomaco al colon alla milza ai reni al fegato ecc. ma non solo ma anche l’intero apparato cardiocircolatorio quindi la funzionalità delle vene e delle arterie e anche del cuore, il sistema immunitario viene pure influenzato, aumenta anche l’empatia tra le persone perché si è visto anche un aumento dell’ossitocina.
Come vedete dobbiamo stare molto attenti a chi frequentiamo, a chi ci sta vicino, sopra, sotto. Perché le loro emozionii passeranno inevitabilmente a noi così come accade al bambino con la madre quando è ancora nell’utero le emozioni della madre passano al bambino così pure quelle del padre del nonno dell’ambiente: se a casa ci sono dei libri particolari negativi, pure essi trasmettono particelle, non avviene solo tra gli esseri umani ma tra esseri quantici e tutto è Essere Quantico. perché tutto è formato da luce.anche un libro che parla di cose negative messo in una libreria ci sta influenzando tutta la casa.... musica quadri, avviene l’influenza a livello di tutto il sistema psico neuro endocrino immunologico.
Passaggio di informazioni tra gli esseri umani e l’ambiente Come mai in un posto ci sentiamo più tranquilli ed in un altro più nervosi senza ancora aver parlato con nessuno? Perché percepiamo le energie del posto in termini quantistici, percepiamo le informazioni quantiche di cui il posto è impregnato Questo è molto importante quando si parla di TQE: le emozioni nel momento in cui le proviamo formano nel nostro corpo delle strutture energetiche che vengono da me chiamate particelle emozionali ( anti-spirituali ) e queste nel loro insieme costituiscono il dragone: esso è costituito da tante particelle che a loro volta sono l’insieme di emozioni negative e/o positive, che influenzano il sistema immunitario, i vari organi e questi a loro volta cominceranno a funzionare male....
ma non solo manda influenze negative come pensieri, ma spesso non siamo noi a pensarli ma è il dragone a mandarli perché esso si forma già al sesto mese di vita e prende man mano corpo-
Il dragone non è l’ego, l’ego è un suo subalterno, il
dragone è quello che fa uccidere che fa tradire è l’antisociale.
Nella
TQE lo scopo è quello di degradarlo e trasformarlo seduta dopo seduta ossia prendere parte del
dragone e trasformarlo in Amore e in Luce. Chiaramente non dobbiamo eliminarlo
ma dobbiamo trasformarlo trascenderlo ecco perché alla fine della terapia
(ascolta le testimonianze al link
) possiamo vedere quello che accade quando si elimina il dragone
che ha influenzato gran parte della nostra vita: dall’atteggiamento verso gli
altri, le nostre paure con noi stessi, il nostro panico, la depressione, l’ansia ,il
mal di testa, i dolori alla schiena, allo stomaco, problematiche alla tiroide e
chi più ne ha più ne metta.
La
TQE mira a questo scopo.
Vi
è uno scambio continuo tra esseri quantici, siano essi presenti che passati: eh sì perché
quando un essere quantico cambia
dimensione non è più nei cinque sensi ma è sempre presente e comunica sempre con
noi, in questo caso mi riferisco agli antenati.
Ma anche ad esseri quantici futuri: possono arrivare nella zona quantistica ma anche non- locale dove non esiste lo spazio ed il tempo per cui noi potremmo ricevere informazioni intuizioni aspettative interpretazioni che provengono dal futuro e ne possiamo restare influenzati.
Le particelle
emozionali agiscono a livello psico neuro endocrino immunologico influenzando
tutta la sfera psichica e organica provocando secondo questo
principio anche le malattie, io ne sono convinto, genetiche,
I
geni che cosa sono se non luce come qualsiasi cosa, luce aventi una loro
coscienza e quindi vengono influenzati da queste particelle emozionali Quando si sono
formate? Chi lo sa! Infatti nella seduta si deve andare nella zona della non
-
località per andare a vedere se sono particelle emozionali venute dal passato
dal futuro o dal presente ossia esperienze avute nell’infanzia o nell’utero.
Lo Stargate emozionale che io chiamo scherzando “alla ricerca della particella perduta” è una tecnica che ho messo a punto e sviluppato dove, partendo da un sintomo qualsiasi: un mal di testa, un mal di pancia o una malattia particolare in un punto particolare del corpo, ( per esempio fibromi) qualsiasi cosa noi andiamo a ricercare entrando nella componente energetica del corpo, nel punto interessato penetriamo dentro la zona quantistica (chiaramente il paziente deve avere già fatto con me delle sedute per essere esperto nell’entrare in questa dimensione) entrando dentro l’organo che sta manifestando il sintomo, nella sua parte quantistica , non certamente fisica, verrà a galla la causa/e che ha determinato quella malattia ed eliminando la particella viene meno il motivo, la causa, del manifestarsi della malattia.
La
TQE è l’unica che mette in moto nel paziente i due emisferi cerebrali. Il
terapeuta non fa altro che dare una mano come se fosse l’angelo custode di
quella persona che dà suggerimenti
durante la terapia, ma la persona deve agire da sola. Quindi non è una
terapia in cui c’è la pillolina che
viene dall’esterno sia essa chimica omeopatica o vegetale ma è il paziente
stesso che prende consapevolezza quantistica di ciò che ha, è
sveglio,chiaramente nella zona di rilassamento
quantistica e attiva i due emisferi cerebrali sì perché una guarigione
può avvenire soltanto se c’è consapevolezza che coinvolge i due emisferi
cerebrali sx e dx. Questa terapia li coinvolge alternativamente entrambi e quindi è una guarigione
consapevole: il soggetto sa perché ha formato quella problematica chiaramente
dovuta al dragone e alle particelle e
prendendo questa consapevolezza quindi lui è in grado di entrare in
contatto con ciò che ha formato nel passato ed eliminarlo trasformandolo in
luce, e da là poi entrare
in contatto con la sua parte dx e quindi con la sua componente spirituale
Le
particelle emozionali ed i circuiti sinaptici :
le particelle
non solo agiscono nell’organo bersaglio, dove si trovano la maggior parte
delle particelle, non limitandosi ad agire in esso, ma mandano segnali a tutto
il SNC, ai neuroni e si formano dei circuiti sinaptici ad hoc per quella esperienza,
quindi la memorizzano.
Nella
TQE non bisogna soltanto, coma fa uno sciamano, fare prendere
consapevolezza ed eliminare la particella, ma bisogna ripetere il processo per almeno
30 giorni
consapevolmente, per trasformare in amore e luce il contenuto emozionale di quei circuiti
relativi a quel contenuto emozionale: questo è un concetto molto
importante altrimenti le problematiche ritornano di nuovo.
Classificazione
della coscienza
Coscienza
materiale: che prende informazioni dai sensi
e può essere negativa o positiva, dipende dall’interpretazione.
Poi abbiamo una coscienza quantistica contenete la mente e le particelle.
La mente è uno strumento molto importante dello spirito ma poichè si vanno anche ad annidare le particelle quantistiche emozionali che costituiscono il dragone, viene bloccata l'azione dello spirito.
La
coscienza cosmica, che è la coscienza
divina spirituale, dove siamo uniti al tutto: ebbene una coscienza materiale
positiva è legata al la coscienza cosmica.
Diversa
dalla coscienza positiva, che è già legata alla coscienza cosmica, è quella negativa
La negativa è caratteristica delle persone che stanno male, che sono disconnesse dalla coscienza cosmica,vi è assenza di scopo nella vita, vi è povertà, la ricchezza è cattiva, dice che i soldi sono un male sociale, vede solo il lato negativo delle cose, giudica, prende dagli altri e si lamenta perché ha paura di perdere ciò che ha, ciò che gli manca. E' dominata dal Dragone, il movimento non è finalizzato, per cui non crea mai niente, presenta pensieri circolari, gli eventi sono dettati dal destino e in genere si fingono vittime per schiavizzare gli altri. Sono piene di emozioni negative, rabbia invidie gelosie odio e malattie.
Una
persona di questo genere è piena di particelle e di esperienze negative e va a
squilibrare il suo equilibrio perfetto, quello con cui Dio ci ha fatti, ed allora
sarà piena di malattie e di sintomi. cosa alquanto diversa da una persona che ha coscienza
positiva.
La persona positiva è unita alla coscienza cosmica, va oltre quindi al regno materiale e va nella zona non locale, ha uno scopo nella vita, sa che gli eventi li provoca da sé ( quindi NOI CREIAMO LA NOSTRA REALTA’ - un principio della Fisica quantistica ) ha gioia, è felice, ha quiete interiore ma movimento esteriore, è gentile, amorevole, ha rispetto per il corpo, vede solo il lato positivo delle cose, è creatrice ed ha un’abbondanza illimitata. E’ in salute nel corpo e vive nel qui e ora.
Alcune
persone possono però obiettare che anche le persone con coscienza positiva possono ammalarsi. Certo che si possono ammalare ma perché? Perché devono
potenziare la loro connessione con la potenza cosmica. La connessione non è
qualcosa che c’è o che non c’è, perché noi la potenziamo e miglioriamo sempre di
più. Infatti c’è chi ha la connessione del 10% del 20% del 50% infatti noi abbiamo
le varie esperienze negative nella vita perché dobbiamo avere degli
insegnamenti e capire come mai ci sta succedendo quella determinata cosa,
sicuramente per aumentare la nostra percentuale di connessione alla coscienza
cosmica..
Le particelle emozionali, le formazioni energetiche che poi hanno una forma tridimensionale che si formano a seguito di esperienze negative ma anche positive, sono degli esseri quantici, hanno una loro coscienza ed una parte invisibile anche se sono visibili perché hanno effetti negli organi.
Noi siamo connessi con tutto l’universo e siamo collegati con tutti gli altri esseri quantici. Quando noi incontriamo un altro essere umano, un albero, un cristallo, una roccia, un libro.... scambiamo informazioni in modo subliminale ossia con tutto quello che c’è: per esempio, se siamo nella zona non - locale potremmo " ricevere" il contenuto informativo di un libro, senza neanche averlo letto. Riceviamo semplicemente informazioni dal mondo non - locale!
Le particelle sono eterne e passano dai genitori ai figli. Infatti noi ci illudiamo di non voler prendere i lati negativi dei nostri genitori, ma ormai sono già passati, cioè ce li abbiamo già dentro.
Una particella si comporta come una
radio rice - trasmittente: se il suo contenuto è un’esperienza di abbandono,
è come
se dicesse a tutto il cosmo, in modo silenzioso ma molto attivo a tutte le
persone che incontra , “abbandonatemi abbandonatemi”.......infatti chi ha
avuto questa esperienza verrà sempre abbandonato.La stessa cosa vale per la
rabbia, attirerà e quindi incontrerà sempre persone che le
provocheranno rabbia. Non è chiaramente una cosa che avviene a livello di
coscienza materiale, ma saranno le particelle stesse ad attirare gli incontri
che saranno dello stesso tipo di quando la particella si è formata. Questo è
qualcosa di matematico e di già stabilito e l’ho già visto in tante terapie.
La TQE non è farina del mio sacco : ho pregato tantissimo perché volevo trovare un modo per curare le persone alla " base" e non soltanto in superficie sulla punta dell’iceberg....volevo andare a vedere da dove parte il problema e Dio mi ha fatto conoscere prima la psicologia quantistica di Stephen Molinsky e poi da lì ho capito tante cose, l’ho ampliato ed è nata la T.Q.E.
Un
concetto importante per capire come funzionano le particelle è: noi non siamo
la nostra mente. Noi abbiamo delle esperienze sensoriali........ Tutto quello che
accade dove accade? Nella nostra casa? Fuori?A scuola? NO! accade nella nostra mente
e queste esperienze sensoriali noi le interpretiamo ed è qua che noi ci
giochiamo la nostra vita, la nostra evoluzione. Che interpretazioni faremo delle nostre esperienze sensoriali??? Di
evoluzione? Di involuzione’
E
queste interpretazioni da chi vengono? Ve lo dico io. Dalle particelle
trasmessaci dai nostri genitori, dai nonni dalla maestra dai mass-media
dall’amica del cuore, dai compagni.
Queste
interpretazioni fanno sì che noi non vediamo un’esperienza per quella che è
realmente, cioè come qualcosa di divino,
di bello, ma bensì cominciamo ad etichettarla a catalogarla ed in questa
etichettatura la mettiamo nella mente. Quindi se questa esperienza sensoriale è
negativa, perché ci hanno violentato, ci hanno castrato, ci hanno tagliato le ali,
hanno voluto che facessimo ciò che volevano loro e ci hanno fatto inghiottire
tanta bile con questa interpretazione che è la particella di rabbia di odio di bile ecc.di gelosia o di
solitudine, si forma nella mente una struttura di forma tridimensionale e quindi
la mente ( che è questo strumento meraviglioso chè c’è stata data da Dio per
esser strumento dello spirito, con le sue enormi qualità) diventa uno zombi,
quindi schiava dell’insieme di particelle e quindi del dragone. Allora quando noi
pensiamo, qualsiasi cosa facciamo, operiamo, non siamo noi ma la particella di
turno che occupa la mente e quindi ci pilota ed allora diciamo: io sono fatto così,
io ho paura, io sono forte, coraggioso, timido, ho un senso di inferiorità, non
merito: queste cose sono il risultato di un circolo vizioso perché se io dico
che sono timido e poi effettivamente lo sono perché è la particella che mi sta
pilotando è ovvio che io farò sempre esperienze sensoriali di timidezza e le
interpreterò sempre come tali e
rafforzeranno le particelle.
Difatti
quando si vive una particella negativa ( per esempio
durante una terapia regressiva o altro ) e non la si toglie, e comunque non si
attivano i due emisferi cerebrali dx e sx
nel paziente, la particella rimane, anzi, anziché andarsene diventa
pesante, si affonda e si rafforza e la persona pensa che rivivendo il trauma ha
risolto il problema. Non è vero. La particella è sempre presente, ve lo
garantisco perché molte persone hanno fatto molte terapie diverse da questa ed
hanno sempre il problema dentro.
La
mente deve essere ed è stata fatta così
per essere strumento dello Spirito. Nella meditazione stand-by che trovate sul
link MP3 del mio sito
facciamo sì che lo Spirito entri e cominci a gestire la
nostra mente e...... la mente diventa lo
strumento dello Spirito, diventa ciò per cui è stata progettata.
Nel
momento in cui diventa strumento dello Spirito siamo in una dimensione diversa
dove il Dragone non può entrare perché esso rimane nella dimensione
quantistica.
Infatti
quando lo Spirito agisce nella mente le particelle non possono più agire e noi
siamo in uno stato di pace interiore.
Le
particelle non tentano neanche di entrare nella zona non-locale perchè non è la
loro zona e questa è la nostra salvezza: cioè far in modo di entrare nel
regno dello Spirito e di mantenerci là
qualsiasi cosa stiamo facendo al momento.
Certo
che dobbiamo essere nel mondo ma non nel mondo, perchè dobbiamo riempirci di
concetti spirituali e quindi possiamo dire veramente IO SONO ,ma l’Io Sono è
l’osservatore, la nostra parte immortale,
la nostra parte eterna e guardate come cambieranno le esperienze sensoriali,
cambieranno le interpretazioni, perché l’Io Sono è soltanto amore, è soltanto il
vedere il lato positivo delle cose: in esso c’è la gentilezza, la creatività,
l’espansione, la recettività, c’è l’abbondanza, c’è la gioia ed è questa la nostra
condizione, ma ahimè questo non ce lo insegna nessuno........ è difficile mantenere
questo stato e
controllare i pensieri, perché non li
abbiamo mai controllati e le particelle vengono a galla,e quindi noi siamo pilotati dalle particelle di turno.
Queste
sono le sinapsi , cioè i punti in cui vengono trasmesse le informazioni tra
cellule nervose e cellule nervose.
Ebbene
le particelle influenzeranno questi circuiti: ecco perché bisogna cambiare il
contenuto di questi circuiti, che si formano a seguito dell’azione
cronica continua delle particelle.
Le
esperienze che sono il risultato di input sensoriali delle nostre
interpretazioni si trovano nella mente e nel corpo ecco perché verranno ad essere influenzati i
vari organi oltre ai vari pensieri:noi non siamo i nostri contenuti mentali né
i nostri sintomi corporei, noi siamo puro spirito.
L’osservatore crea la sua realtà. Noi come osservatori della nostra vita creiamo la nostra realtà perché siamo noi che in ultima analisi interpretiamo un evento, siamo noi che informiamo le particelle all’interno che ci fanno stare male, perché noi potremmo benissimo quando abbiamo un’emozione porgere l’altra guancia, oppure perdonare oppure dire una semplice frase: " Per chi sorge questo pensiero?"
Perché
ogni persona che ci sta parlando, sta esprimendo se stessa! e quindi non parla a noi"La
persona che ci giudica, sta parlando della sua realtà che non corrisponde alla
nostra realtà! Ma se noi cadiamo in questo gioco e ce la " prendiamo e ci
offendiamo" non facciamo altro che creare particelle e perpetuare questo gioco;
ecco perché siamo noi che creiamo le problematiche, ma nessuno ce ne ha parlato
finora. Ecco perché noi ora posiamo aprire gli occhi ed acquisire una
nuova consapevolezza.
Qualsiasi
pensiero, una memoria, una visione, un’aspettativa un’immaginazione, che cosa
fa?
E’
un evento quantistico e forma nel S.N.C. dei circuiti che sono dei gruppi di
fotoni:questi
non sono altro che onde e
costituiscono dei treni d'onda a modulazione di frequenza. Agendo sui neuroni
ne provocano modificazioni chimiche
che poi corrisponderebbero al
panico, infelicità, timidezza,
gioia, felicità, positività, depressione, tristezza, e
chi più ne ha più ne metta.
Quindi
cosa significa questo? Che a seguito di una visione mentale, di
un’immaginazione che avviene soltanto nella mente e sottolineo NELLA MENTE,
(
fuori non esiste la realtà tridimensionale così come noi la conosciamo esiste
solo un caos quantistico) nel
momento in cui noi formuliamo un pensiero, abbiamo una visione, portiamo a galla
una memoria, le interpretazioni che ci condizionano la vita in modo rapido,
perché questo processo avviene alla velocità della luce, subito si ha la
liberazione di queste sostanze ( neruopeptidi, neuromodulatori, neurotrasmettitori
) e attivazione di comportamenti, non solo
comportamenti di tipo sociale e relazionale ma anche comportamenti di tipo
fisico, cioè alterazioni di tipo fisico.
Quando
qualcuno ci parla non fa altro che mandarci dei fotoni sotto forma di pensiero.
Siamo noi che poi nel modo in cui li interpretiamo formiamo le particelle
emozionali: guardate che quando i pazienti vivono un’esperienza, la toccano con
mano queste particella, è
tridimensionale, chiaramente energetica ma ha una forma, varie forme,
sbuca a galla in uno o più punti del corpo, guarda caso nei punti dove c’è la problematica
fisica,..... ebbene nel momento in cui io vivo queste esperienze non faccio altro che
potenziare, aumentare il peso informazionale ed energetico di questa
particella. Guardate bene che io posso dire tutti i pensieri positivi di questo
mondo; formerò delle particelle nuove, e questo è buono ma non eliminerò quella
che c’è là, quella sale a galla quando meno ce lo aspettiamo, basta un input
subliminale inconsapevole che questa sbuca e diventa il pilota, l’autista della
nostra mente e noi seguiamo alla lettera quello che la particella ci dice magari
pentendoci dopo per quello che abbiamo detto o fatto.
A
questo punto quando la particella sale a galla ci fa vedere il mondo in base al
suo contenuto. Se la particella è di tristezza vedremo tutto il mondo triste,
vedremo i lati negativi e tristi di tutta la società, della politica, della
famiglia, dei bambini, del nostro partne,r ma non siamo noi..... siamo posseduti in
quel momento dalla particella, se ce n’è solo una, in genere ci sono tante
figlie di questa particella, di solito in terapia cerco di eliminare
quella principale e le altre cadono da sole.
Iceberg
: ( si vede nella diapositiva ) è una particella che sta per venire fuori, sono i primi sintomi.
Difatti
chi ha attacchi di panico, sa che gli stanno per venire fuori ,infatti comincia
ad avere delle sensazioni oppure ha l’emicrania, lo sa prima che gli arrivi,
perché quella è una particella che sta salendo a galla; possono essere
particelle di ira, di paura, ma anche di felicità, di gioia e queste chiaramente
sono particelle positive.
In ogni particella c’è tutta l’esperienza con i particolari, con tutto il so contenuto!
Facendo questa esperienza di trasformazione ho capito che la memoria non è qualcosa di difficile da raggiungere: le informazioni sono luce, e la luce si trova in tutto il corpo, per cui bisogna solo sintonizzarsi! Se voglio sintonizzarmi con una radio su una stazione ad una certa frequenza, sintonizzo la radio movendo la manopola, ad es. sui 100 megahertz.
Chiudendo gli occhi, andando nella zona quantistica e non - locale, ci possiamo sintonizzare su qualsiasi esperienza in poco tempo, senza aspettare anni per far salire a galla una problematica, perché il funzionamento è molto più semplice di quello che si era pensato fino ad ora.
Le
particella emozionali sono stimolate da input subliminali ed
escono fuori e dominano il nostro corpo, il nostro comportamento, le nostre
relazioni, ci fanno stare male, attaccare chi ci ama, litigare, ci fanno stare
tristi, depressi, chiusi in noi stess,i ci fanno fare le vittime, capite?
Sono contenute nella zona quantistica...... se ne escono fuori e.....fanno il loro show ...dopo
se ne tornano dentro e quindi quando noi prendiamo un farmaco ad es. i fiori di
Bach o altre terapie, sapete cosa accade? Esse vengono bloccate, ma non eliminate,
vengono momentaneamente bloccate...... infatti smessi i fiori di Bach, l’esperienza di
tristezza si ripresenta, infatti basta un piccolo impulso subliminale che voi esplodete di nuovo con
le problematiche.
In altre tecniche dove si fa rivivere l’esperienza emozionale, la particella si ingigantisce, aumenta di dimensione e affonda...per cui uno dice : "oh! ho superato il problema!" e difatti molti mi dicono .... " ho già elaborato il problema" .... ed io rido,....... elaborato non significa eliminare significa peggiorare il problema. Noi dobbiamo capire che siamo immersi nell’energia divina ed è questa che abbiamo bloccato quando abbiamo interpretato questa esperienza.....è questa energia divina che viene bloccata e che ci fa stare male e ci blocca l’incontro con Dio, con la nostra parte spirituale, con il nostro Sè superiore.
Difatti appena noi abbiamo eliminato questo tappo... ( cioè la particella ) l’energia divina esce a fiumi e molti vedono i loro chakras che cambiano velocità: quelli chiusi si aprono e certe persone sono costrette a sedersi e non si possono alzare perché stanno avendo un grosso terremoto energetico e, chiaramente, di riequilibrio. Vengono in contatto con Dio e cosa fa l’energia divina? Ripulisce tutte le cellule di quelle informazioni che erano contenute nella particella. Vedete.... questa non è una terapia psicologica perchè agisce su altri livelli....non agisce a livello della mente ma tocca la problematica quantistica e la problematica spirituale, innescando l'azione degli emisferi cerebrali.
Luce
sono e luce devono tornare questo è lo
scopo della T.Q.E..
Desidero formare gli operatori in Scienze Quantistiche cioè
persone che riescono a gestire la componente spirituale. Non si mettono mani sui
pazienti, non si scrive e non si prescrivono farmaci anzi il terapeuta sta zitto,
non vogliamo neanche sapere di che cosa si tratta, non ci interessa..... a noi
interessa soltanto far pilotare il paziente, fargli accorgere che sta venendo a
galla l’iceberg, lo deve prendere, etichettare eliminare e poi deve unirsi a
Dio.
Lo
Stargate emozionale.
Se
si ha un fibroma, una dermatite....... ad es. una paziente aveva una dermatite
sanguinolenta che dopo 5 mesi di trattamenti allopatici e omeopatici non era
scomparsa, entrando nella zona non locale ho visto un’esperienza passata che
praticamente ha agito su quella persona. Aveva un grosso senso di colpa sulla
mano..... le ho fatto porre l’attenzione sulla mano e da là è
stata vissuta l’esperienza che è stata presa ed eliminata. E questa è la
tecnica dello Stargate emozionale, da un sintomo o da una malattia possiamo
risalire alla causa che si trova qua sotto
....( faccio vedere l'iceberg )
chiaramente è un’esperienza, è una
particella sepolta..
Possiamo aspettare di tutto, ogni terapia è una sorpresa per tutti sia
per me come medico che per il paziente: la tiriamo fuori per eliminarla, trasformarla..... e lo
possiamo fare solo se noi con la paziente scendiamo nelle particelle,
scendiamo in un canale dove c’è la causa che ha provocato la malattia o il
sintomo.Chiaramente una volta che è venuta a galla si esegue la terapia come negli
altri casi e la si elimina.
Si
possono eliminare le emozioni anche sul loro sorgere con tecniche particolari.
Il terapeuta ( L’operatore in Scienze Quantistiche) non può e non deve essere uno strumentista. Deve essere una persona corazzata, umile, che deve saper amare, che si sa annullare nel momento in cui è con il paziente, diventare soltanto energia ......
Per quanto riguarda le emozioni che ci capitano di giorno in giorno, possiamo eliminarle subito sul nascere, ciò significa che possiamo bloccare gli effetti nocivi di una discussione, che un evento non ci distrugga...... quante persone per un evento sono costrette settimane e settimane a stare zitte e a rimurginare sull’evento. Sapete perchè? Perché hanno formato la particella e quella pilota la mente. E una persona non lo sa e pensa di essere così.... di essere stato trattato male, ecc. Dice io sono ecc. .e invece non è vero, tu non sei quello che pensi...... in quel momento sei pilotato da un essere che se lo conosci, lo gestisci e lo sai pilotare, cresci e capisci che non sei tu.... ma che conosce i tuoi punti deboli e non sei tu quello che sta pensando,,,,,, ma tu sei la parte spirituale e la TQE fa toccare con mano questa consapevolezza.
Grazie